Invalidità civile Handicap e Patologia oncologica
Invalidi Civili
La categoria degli Invalidi Civili aventi diritto alle prestazioni assistenziali ed economiche è direttamente ricavabile dalla legge (art. 2, comma 2 della legge 118/1971 e s.m.i.) secondo cui si considerano Mutilati e Invalidi Civili:
- i cittadini di età compresa tra i 18 e i 65 anni, che abbiano una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore a un terzo a causa di minorazioni congenite o acquisite, compresi gli irregolari psichici per oligofrenia di carattere organico dismetabolico o insufficienze mentali degenerative;
- i minori di 18 anni, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età;
- i cittadini ultrasessantacinquenni che abbiano difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.
La commissione che effettua l’accertamento è costituita da 3 medici ed integrata da 1 medico INPS ed eventualmente dal medico di categoria (ANMIC-ANFFAS..)
Convocazione a visita collegiale avviene con comunicazione INPS nella quale è indicata la sede di Medicina Legale territorialmente competente.
Richiesta di Visita Domiciliare nel caso in cui la persona da visitare sia intrasportabile (il trasporto comporta un grave rischio per l’incolumità e la salute della persona) è possibile richiedere la visita al domicilio. Anche in questo caso la procedura di richiesta deve sempre essere presentata in via telematica all’INPS (www.inps.it).
Documentazione necessaria:
documento di identità in corso di validità
- tessera sanitaria
- il permesso di soggiorno (se cittadino extra comunitario)
- documentazione sanitaria relativa alle patologie (nella lettera di convocazione l’ INPS richiede che la documentazione sanitaria sia recente e presentata sia in originale che in fotocopia
La Commissione in seduta medica può richiedere una visita o esame specialistico ad integrazione della documentazione già presentata.
Trattandosi di accertamenti medico-legali, privi di finalità diagnostiche-terapeutiche, l'onere della prestazione è A TOTALE CARICO dell'interessato.
Handicap
La legge 104/92 prevede di valutare la situazione di svantaggio sociale che dipende dalla disabilità o menomazione e dal contesto sociale di riferimento in cui una persona vive.
La commissione, sulla base dell’art. 3 comma 1, accerta l’handicap “è persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale,stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione”
e sulla base del comma 3 l’handicap grave “qualora la minorazione singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale, in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità”
La commissione è costituita da 3 medici, da un medico specialista o esperto, da un operatore sociale ed integrata da 1 medico INPS ed eventualmente dal medico di categoria (ANMIC-ANFFAS..)
Convocazione a visita collegiale avviene con comunicazione INPS nella quale è indicata la sede di Medicina Legale territorialmente competente
Richiesta di Visita Domiciliare nel caso in cui la persona da visitare sia intrasportabile (il trasporto comporta un grave rischio per l’incolumità e la salute della persona) è possibile richiedere la visita al domicilio. Anche in questo caso la procedura di richiesta deve sempre essere presentata in via telematica all’INPS ( www.inps.it )
Documentazione necessaria:
- documento di identità in corso di validità
- tessera sanitaria
- il permesso di soggiorno (se cittadino extra comunitario)
- documentazione sanitaria relativa alle patologie (nella lettera di convocazione l’ INPS richiede che la documentazione sanitaria sia recente e presentata sia in originale che in fotocopia
La Commissione in seduta medica può richiedere una visita o esame specialistico ad integrazione della documentazione già presentata.
Trattandosi di accertamenti medico-legali, privi di finalità diagnostiche-terapeutiche, l'onere della prestazione è A TOTALE CARICO dell'interessato.
Persone affette da patologia oncologica in atto
L’ art 6 della legge 80/2006 prevede che l'accertamento dell’ invalidità civile ovvero dell'handicap, riguardante soggetti con patologie oncologiche, sia effettuato dalle commissioni mediche entro quindici giorni dalla domanda dell'interessato.
La commissione è costituita così come previsto per l’accertamento dell’invalidità civile e dell’handicap.
Convocazione a visita collegiale avviene con comunicazione INPS nella quale è indicata la sede di Medicina Legale territorialmente competente
Richiesta di Visita Domiciliare Nel caso in cui la persona da visitare sia intrasportabile (il trasporto comporta un grave rischio per l’incolumità e la salute della persona) è possibile richiedere la visita al domicilio. Anche in questo caso la procedura di richiesta deve sempre essere presentata in via telematica all’INPS ( www.inps.it )
Documentazione necessaria:
- documento di identità in corso di validità
- tessera sanitaria
- il permesso di soggiorno (se cittadino extra comunitario)
- documentazione sanitaria relativa alle patologie (nella lettera di convocazione l’ INPS richiede che la documentazione sanitaria sia recente e presentata sia in originale che in fotocopia
La Commissione in seduta medica può richiedere una visita o esame specialistico ad integrazione della documentazione già presentata.
Trattandosi di accertamenti medico-legali, privi di finalità diagnostiche-terapeutiche, l'onere della prestazione è A TOTALE CARICO dell'interessato.