Anagrafe canina
Anagrafe canina
L'identificazione e l'iscrizione dei cani di proprietà all'Anagrafe canina della propria Regione è obbligatoria su tutto il territorio nazionale.
Il metodo di identificazione dell'animale tramite tatuaggio è stato sostituito dall'inserimento del microchip, una piccola capsula contenente un codice magnetico di 15 cifre.
Rispettare la legge significa:
- assumersi la responsabilità del cane;
- assicurargli un futuro, diritti e benessere;
- poter rintracciare in ogni momento il suo legittimo proprietario;
- ridurre il numero di animali radagi.
La Legge Regionale n. 18 del 19 luglio 2004 ha introdotto l’identificazione elettronica del cane e trasferito le competenze della nuova anagrafe canina informatizzata ai Servizi Veterinari delle ASL, che la gestiscono in collaborazione con Comuni e Comunità Montane.
Obblighi dei detentori di cani:
- Chiunque intenda, a qualsiasi titolo, detenere un cane è tenuto ad accertarsi della registrazione e identificazione dello stesso;
- I proprietari di cucciolate devono fare identificare i cuccioli prima di cederli, o comunque entro 60 giorni dalla nascita;
- L’acquisizione, la variazione della sede di detenzione, la cessione o la morte del cane devono essere segnalati al Servizio Veterinario della ASL (entro 15 giorni);
- Lo smarrimento del cane deve essere segnalato alla Polizia Municipale del Comune ove è detenuto il cane (entro 3 giorni);
- I cani con tatuaggio illeggibile devono essere nuovamente identificati mediante apposizione di microchip.
Funzioni e compiti del Servizio Veterinario ASL:
- Istituzione e gestione anagrafe canina;
- Informazioni all’utenza;
- Identificazione dei cani e registrazione nella Banca Dati Regionale (BDR);
- Verifica del livello di attuazione della legge e segnalazioni ai Comuni di carenze e disfunzioni;
- Vigilanza integrativa;
- Attivazione iniziative per la prevenzione e la lotta al randagismo.
Funzioni e compiti del Comune:
- Attivazione del servizio pubblico di cattura e custodia dei cani randagi;
- Informazione ai cittadini, in particolare per quanto riguarda le responsabilità e gli obblighi connessi alla detenzione dei cani;
- Esecuzione di efficaci programmi di vigilanza (verifica su iscrizione anagrafe, modalità di detenzione, corretta custodia);
- Ricezione delle denunce di smarrimento dei cani (entro 3 giorni dall’evento) ed attivazione per il rintraccio dei proprietari;
- Definizione ed attuazione di iniziative per la prevenzione e la lotta al randagismo;
- Attivazione di iniziative volte a favorire l’adozione dei cani;
- Organizzazione, in collaborazione con il Servizio Veterinario dell’ASL, di corsi per i proprietari di cani considerati di difficile gestione, finalizzati a prevenire episodi di aggressività;
- Gestione vecchia anagrafe canina comunale. Identificare con il nuovo sistema i cani già tatuati e regolarmente registrati al Comune di residenza non è obbligatorio. E’ opportuno farlo qualora il codice di tatuaggio non sia più leggibile. I Comuni devono tenere aggiornata la precedente anagrafe, registrando, su comunicazione dei proprietari, i cani morti, le variazioni di proprietà, i trasferimenti di residenza del proprietario.