Centri vacanza: raccomandazioni sanitarie nutrizionali
I Centri di vacanza per minori si configurano come una serie di attività, che si realizzano nel periodo estivo e/o in altri periodi di sospensione dell’attività scolastica, volte a organizzare il tempo libero dei bambini/e e dei ragazzi/e in esperienze di vita comunitaria per favorire la socializzazione, lo sviluppo delle potenzialità individuali, l’esplorazione e la conoscenza del territorio, nonché assolvere al tempo stesso anche una funzione sociale a contenuto pedagogico ricreativo.
Al di là degli aspetti amministrativi correlati alla sicurezza alimentare, è importante che agli addetti alla preparazione e somministrazione dei pasti – abitualmente non professionisti del settore - sia fornita adeguata informazione su tutte le fasi della manipolazione di alimenti, dall’acquisto alla somministrazione.
Tale concetto è ripreso anche nella recente Deliberazione della Giunta Regionale 20 aprile 2018, n. 11-6760 - Nuova disciplina dei requisiti strutturali, gestionali e organizzativi dei Centri di vacanza per minori che infatti precisa: ”in ogni caso i soggetti che si occupano della preparazione e somministrazione dei pasti devono essere adeguatamente informati/formati per garantire la sicurezza alimentare adottando corrette prassi igieniche”.
Queste Raccomandazioni, prodotte dai Servizi Promozione Salute e della Sicurezza Alimentare del Dipartimento di Prevenzione (Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, Servizi Veterinari), non vogliono essere esaustive di tutti gli aspetti igienico-sanitari e nutrizionali, ma hanno prioritariamente lo scopo di fornire ai Responsabili dei Centri di Vacanza per Minori e al Personale addetto alla cucina le informazioni di base relative ai pericoli correlati alla contaminazione degli alimenti e alle misure cautelative adottabili, in base alle buone prassi igieniche, al fine di prevenire tale rischio.