Contributi economici SLA

Contributi economici SLA

Nell’ambito del Progetto di Continuità Assistenziale per i pazienti con la SLA e le loro famiglie, la Regione Piemonte ha previsto l'erogazione di un contributo economico a sostegno della domiciliarità, destinando parte del Fondo Nazionale per le non autosufficienze.
La domanda per accedere al contributo deve essere presentata al Distretto Sanitario territorialmente competente, su apposita modulistica predisposta dalla Regione Piemonte.
La domanda deve essere corredata dalla Certificazione di Stadiazione SLA rilasciata da uno dei due Centri Regionali di Riferimento individuati dalla Regione (Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino e Ospedale Maggiore della Carità di Novara).
Il Distretto, attraverso la Commissione U.M.V.D. (Unità Multidisciplinare di Valutazione Disabilità), provvede alla definizione dell’intensità assistenziale sulla base del livello di stadiazione rilevato dal punteggio della certificazione di stadiazione SLA; l’importo del contributo economico viene determinato in relazione all’intensità assistenziale sulla base dei criteri stabiliti dalla Regione Piemonte.
L’erogazione del contributo è condizionata al finanziamento regionale annualmente assegnato all’ASL.

Per ulteriori informazioni su come presentare la domanda e sulla procedura di definizione dell’intensità assistenziale, contattare l'U.M.V.D. competente in base alla residenza.

Modulistica